Ministri lavoro Ue, nuove regole per i rider
I ministri del Lavoro dell’Unione europea hanno raggiunto un accordo sulle nuove regole per tutelare i rider e i lavoratori delle piattaforme come Uber, Deliveroo e Glovo. Lo ha reso noto la presidenza di turno della Svezia, a margine del Consiglio Occupazione.
Tra i punti chiave concordati dai ministri dei 27 Paesi membri figura la questione dell’inquadramento, secondo determinati criteri, dei lavoratori della gig economy come dipendenti, e non più come autonomi.
Inoltre, sono state stabilite anche le prime norme in merito all’utilizzo dell’intelligenza artificiale da parte delle piattaforme di queste società.
Il semaforo verde dei ministri pone le basi per i successivi negoziati con il Parlamento e la Commissione Ue per raggiungere un’intesa definitiva.