Moncler concede il bis sul Ftse Mib, analisti alzano target. Ruffini frena entusiasmi su polo multimarca
L’effetto Stone Island continua a premiare il titolo Moncler, che ogi è arrivato a guadagnare il 2% a 45,07 euro per poi ritracciare e segnare al momento +0,95%. Il gruppo dei piumini ieri ha annunciato l’acquisizione di Stone Island per complessivi 1,15 miliardi di euro. Il management di Moncler mira al raddoppio del fatturato di Stone Island in 5 anni (circa 15% CAGR). I margini a regime sono visti almeno stabili, in quanto i maggiori investimenti su marketing e gestione del retail dovrebbero essere progressivamente compensati dal maggiore controllo della distribuzione e dalla leva operativa. Gli analisti di Equita SIM hanno alzato del 13% il target price su Moncler a 43,3 euro (rating hold) per accretion dal deal (+5%) e rerating di mercato. “Stone Island è un marchio con una forte identità, posizionato nell’entry to luxury, vanta una forte penetrazione dell`online, un`alta esposizione alla clientela più giovane, è esposto al trend di crescita del casualwear nel lusso, con forte know-how produttivo”, rimarca la sim milanese.
Il presidente e ad Remo Ruffini ha precisato che ceo nel lungo termine il progetto di creare un polo multimarca aggregando altre realtà, escludendo al momento l’acquisizione di un altro marchio o la cessione di Moncler. Per il 2021 l’indicazione è di un anno di transizione, con un primo semestre in linea con quest’anno e una seconda metà probabilmente in crescita grazie ai vaccini.