Mps, Draghi: ‘non credo difficoltà in dialogo con Ue, pandemia ha cambiato molto anche regole su aiuti Stato’
“Non credo ci sia difficoltà” nel dialogo con la Commissione Ue per quanto riguarda il dossier Mps. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel corso della conferenza stampa di fine anno. Il titolo Monte dei Paschi di Siena sale a Piazza Affari, mettendo a segno un rialzo dell’1,50% a 0,92 euro circa, alle 14.47 ora italiana.
Riguardo all’esistenza di pregiudizi dell’Europa nei confronti dell’Italia riguardo agli aiuti di Stato, Draghi ha risposto: “probabilmente in passato”. Ma “la pandemia ha cambiato molto anche le regole sugli aiuti di Stato”, ha spiegato il premier.
“La Commissione – ha detto ancora Draghi – ha appena prorogato l’esenzione o la sospensione delle regole per ancora qualche mese nel 2022. Questo deriva dalla consapevolezza che gli investimenti necessari per attuare le transizioni in corso non si possono fare senza il ruolo dello Stato. Le regole sugli aiuti di Stato devono tornare a essere compatibili con l’appello agli investimenti ‘trasformativi’ a cui ci chiama l’Unione europea”.