Mps regina di Borsa tra le banche: torna agli scambi con rally +11%, Lovaglio punta ora sul risiko. La frase sui target
Boom di buy in Borsa per il titolo Mps, che entra in asta di volatilità con un balzo del 6,8%, per poi tornare nelle contrattazioni con un rally fino a +11% e volare oltre 2,18 euro.
A scatenare gli acquisti sulle azioni della banca senese sono le parole che il ceo Luigi Lovaglio ha rilasciato in un’intervista pubblicata su Il Sole 24 Ore.
Così il titolo dell’articolo: “Mps pronta per il risiko: «Dopo piano e aumento (di capitale) può solo creare valore»”.
Il numero uno Lovaglio ha sottolineato che Mps non è più «un problema sistemico» per l’Italia ma è anzi «padrona del suo futuro» e deve essere «un pivot del sistema bancario e del processo di consolidamento».
Luigi Lovaglio ha parlato anche di una “dote” della banca senese: quella relativa al fatto che il Monte potrà contare a partire già da questo anno su un calo delle spese del personale superiore ai 300 milioni, così come ha sottolineato che i target finanziari potrebbero essere raggiunti in anticipo.
“L’andamento dei tassi e il lavoro che stiamo facendo ci portano a pensare che su alcune linee del conto economico si possano anticipare i target, come sul margine di interesse. La banca presenta ora la capacità di generare capitale e ci sono i presupposti per considerare l’anticipazione della distribuzione di dividendi con l’utile netto del 2024”, ha affermato l’amministratore delegato.
Mps indiscussa regina di Borsa oggi a Piazza Affari tra le banche con le Big quotate sul listino Ftse Mib che riportano performance decisamente diverse: UniCredit sale di appena lo 0,19%, Intesa SanPaolo +0,18%, Banco BPM piatta con -0,08%, Bper unica con un trend positivo, in guadagno di oltre l’1% tra gli istituti di credito principali.