Multinazionali: batosta in Borsa per quelle russe, nei primi tre mesi dell’anno -35,4%
Inevitabilmente penalizzate dal conflitto Russia-Ucraina le multinazionali russe che hanno chiuso i primi tre mesi dell’anno in corso con un -35,4% in Borsa. Secondo il report “Le multinazionali industriali mondiali fra pandemia e guerra” condotto dall’Area Studi di Mediobanca, a livello di macro-area geografica ed escludendo il comparto energetico, performance di Borsa positiva solo per i gruppi sud-americani (+6,9%), mentre soffrono quelli nord-americani (-3,7%), ma soprattutto gli europei (-6,0%) e gli asiatici (-6,7%).
Nel vecchio continente le quotazioni di mercato hanno premiato solo le multinazionali britanniche, sostenute dai titoli farmaceutici (+5,4%), in contrazione i gruppi tedeschi (-9,2%), francesi (-9,7%) e italiani (-11,5%).