Musk dice stop a Twitter, titolo scivola -9% a Wall Street. In lieve calo Tesla
Tonfo di Twitter in premercato: il titolo crolla fino a -9%, dopo la notizia relativa alla decisione di Elon Musk, numero uno di Tesla, di ritirarsi dall’accordo per l’acquisizione del social network.
Le quotazioni della società di microblogging limitano ora le perdite, cedendo in premercato a Wall Street il 7%.
Venerdì scorso l’avvocato di Musk ha inviato al responsabile della divisione legale di Twitter una lettera, da cui è emersa l’intenzione di Elon Musk di rinunciare all’acquisto del gruppo.
La risposta del presidente del board di Twitter non è tardata ad arrivare. Su Twitter Bret Taylor ha scritto che la società è ancora impegnata a far sì che l’accordo vada a buon fine al prezzo concordato e che intende ricorrere alle vie legali per costringere Musk a portare a compimento quanto stabilito nel deal.
Nella missiva, il cui contenuto è stato reso pubblico con una documentazione depositata presso la Securities and Exchange Commission, l’avvocato di Musk Mike Ringler della società legale Skadden Arps ha ribattuto che “Twitter non ha rispettato i suoi obblighi contrattuali”: il riferimento è alle richieste del fondatore di Tesla sul numero dei fake account e spam a cui il social network si sarebbe rifiutato di rispondere. Elon Musk rischia di versare una penale di $1 miliardo, in base ai termini dell’accordo. In premercato a Wall Street riflettori anche su Tesla, che segna un lieve ribasso, pari a -0,25%.
Il deal è quello firmato dalle controparti del mese di aprile, che impegna Musk ad acquisire Twitter per un valore di $44 miliardi.