Netflix: azioni vanno giù dopo il flop del piano pubblicitario
Le azioni di Netflix crollano a seguito del flop del piano di pubblicità previsto dal gigante dello streaming. Secondo Digiday, che ha raccolto le dichiarazioni di cinque agenzie pubblicitarie che per conto dei loro clienti hanno acquistato spazi promozionali su Netflix. Uno di questi ha dichiarato che «non possono [quelli di Netflix, ndr] rispettare gli accordi presi. Stanno letteralmente restituendo i soldi ai clienti».
“Netflix con pubblicità è partito solo sei settimane fa”, ha scritto Tim Nollen, analista di Macquarie, in una nuova nota pubblicata giovedì. “Crediamo che il servizio avrà successo attirando gli utenti dai livelli più alti senza pubblicità a questo livello di prezzo più basso, piuttosto che aggiungere nuovi abbonati, ma potrebbero essere necessari un paio di anni per costruire una base di utenti abbastanza ampia da diventare una destinazione significativa per gli inserzionisti”. Bloomberg Intelligence ha aggiunto: “Sebbene le nubi macroeconomiche incombano sull’industria pubblicitaria, l’incapacità dell’azienda a soddisfare le garanzie di audience è più probabilmente dovuta a una mancanza di offerta piuttosto che a una domanda debole”.
Tuttavia, in una nota di mercoledì, un analista del settore ha affermato che Netflix alla fine sarà un “perdente” nella guerra dello streaming.