Nike scende in Borsa: pesa calo vendite in Cina
Nike cala di quasi il 3% nell’after-hour nonostante i conti del quarto trimestre fiscale abbiano battuto le attese sia sul fronte utili per azione (0,9$ vs 0,81 atteso) che ricavi (12,23 Mld$ vs 12,06). La società ha anche autorizzato un nuovo piano quadriennale di buy-back per 18 Mld$ di controvalore che andrà a sostituire quello attuale in scadenza pari a 15 Mld$.
L’azienda di abbigliamento sportivo più grande del mondo ha stimato una previsione al ribasso per l’intero anno e ha dichiarato di essere cauta nelle sue previsioni sul vitale mercato cinese.
Le vendite nella regione della Grande Cina, dove Nike ha faticato nell’ultimo anno, sono calate del 20% e non hanno rispettato le stime degli analisti. Le chiusure Covid-19 hanno danneggiato l’attività in questa regione nello scorso trimestre, ma i dirigenti hanno dichiarato in una conference call con gli analisti, che l’azienda vede ancora la Cina come un mercato in crescita a lungo termine e continuerà a investire nella regione.