Ocse: PIL a +0,9% nel corso dell’anno
Le misure politiche adottate a livello di Unione Europea e dai governi nazionali hanno svolto un ruolo cruciale nel prevenire un grave rallentamento economico. Questa è la situazione che emerge in seguito ai recenti shock energetici e all’incremento del costo della vita, fenomeni scaturiti dalla guerra in Ucraina.
Tuttavia, l’Ocse, in un recente rapporto sull’economia dell’Unione Europea e dell’eurozona, sottolinea come le prospettive di breve termine siano ancora offuscate da notevoli incertezze. In aggiunta, si presentano anche rischi di ulteriori peggioramenti, rendendo il quadro generale tutt’altro che rassicurante.
Nonostante il contesto difficile, l’Ocse conferma le sue stime precedenti in merito alla crescita del PIL. Secondo l’organizzazione, l’economia dell’UE e dell’Eurozona vedrà un incremento dello 0,9% nel corso dell’anno in corso, con un recupero previsto all’1,5% nel 2024.