Oil, AIE: calo prezzi ignora la crescente domanda cinese e l’imminente crisi dell’offerta
L’AIE, l’Agenzia Internazionale dell’Energia ha avvertito che la continua pressione sui prezzi del petrolio non tiene conto dell’accelerazione della domanda e dell’imminente carenza di offerta.
Le turbolenze finanziarie nel settore bancario dopo il crollo di primavera di diverse banche statunitensi ed europee hanno allontanato gli investitori dagli asset storicamente più rischiosi, come il petrolio. I prezzi hanno guadagnato fugacemente terreno dopo che alcuni membri dell’OPEC+ hanno annunciato ulteriori 1,6 milioni di barili al giorno di tagli volontari all’inizio di aprile – solo per cedere rapidamente questi guadagni, raffreddando le aspettative degli analisti di prezzi a 100 dollari al barile.