Opec taglia nuovamente stime domanda, petrolio crolla ai minimi 2018
Nuovo tracollo del prezzo del petrolio dopo che l’Opec ha tagliato le stime sulla domanda globale. La crescita della domanda mondiale di greggio è vista quest’anno a 1,50 milioni di barili al giorno, una revisione al ribasso di 40.000 barili rispetto al mese precedente, per arrivare ad una domanda totale di 98,79 milioni di barili al giorno. Revisione al ribasso dovuta alla domanda inferiore al previsto dal Medio Oriente e, in misura minore, dalla Cina.
Il future sul WTI è sceso sotto quota 57 dollari al barile, con un calo giornaliero di quasi il 5%. Dai massimi pluriennali toccati a inizio ottobre il WTI ha ceduto oltre il 25% entrando in mercato Orso. Stessa parabola per il Brent che viaggia in area 67$. Il crollo dei prezzi del petrolio è stato dettato dalla preoccupazione che la domanda globale si indebolisca a fronte di un’offerta elevata nonostante le sanzioni statunitensi sull’Iran che hanno iniziato a tagliare le esportazioni petrolifere del paese dell’OPEC.