Oro aspetta dati lavoro Usa, recente calo “correzione, non ancora un’inversione” (analisti)
Debolezza per l’oro che attende i dati sul mercato del lavoro americano la cui pubblicazione è prevista nel primo pomeriggio italiano. I primi riscontri sono arrivati ieri con i dati ADP che hanno ampiamente superato le previsioni, con quasi un milione di nuovi posti di lavoro creati il mese scorso negli Stati Uniti.
“Gli investitori stanno aspettando i numeri dei non-farm payrolls di venerdì, ma i dati di ieri mostrano che la ripresa degli Stati Uniti è probabilmente più forte e più rapida del previsto – afferma Carlo Alberto De Casa, capo analista di ActivTrades -. Cosa significa per i mercati? In poche parole, la ripresa del mercato del lavoro statunitense potrebbe costringere la Fed ad agire prima del previsto con il tapering”. Di conseguenza, aggiunge l’esperto, il prezzo dell’oro è sceso mentre il biglietto verde sta rimbalzando, confermando ancora una volta la correlazione negativa oro- dollaro Usa.
Da un punto di vista tecnico, De Casa mette in evidenza che il recente calo, anche se netto, potrebbe essere visto come una correzione e non ancora come un’inversione, a meno che non continui la ripresa del dollaro e delle obbligazioni.