Outlook Euro/dollaro: possibile picco a 1,25 nel breve, ma entro 6-9 mesi si sgonfierà (analisti)
Il 2020 ha visto il cambio Euro/dollaro apprezzarsi con decisione. Il movimento partito a maggio con forza dell’euro dopo l’annuncio del Recovery Plan, è proseguito in scia alla debolezza dl dollaro. L’outlook 2021 sui mercati di MPS Capital Services non vede non cambio di rotta il prossimo anno con il biglietto verde che nell’ultimo mese è stato spinto al ribasso dal newsflow su vaccini, attese per piano stimolo fiscale Usa e conferma atteggiamento dovish della Fed. Nel breve termine (prossimi due mesi), MPS Capital Services indica spazio per un ulteriore rialzo dell’eur/usd che potrebbe estendersi fino in area 1,24-1,25, con il movimento che dovrebbe durare fino all’inizio dell’anno nuovo.
Nel medio termine (6-9 mesi) la view è invece di un progressivo ritracciamento verso 1,15. A sostegno di questa view gli esperti di MPS Capital Services indicano tre fattori: 1) l’attesa di un differenziale di crescita e tassi a favore degli USA rispetto all’Area euro; 2) in un contesto di risk-on torneranno in massa le operazioni carrytrade che dati tassi bassi verrebbero finanziate in euro (con la valuta comune che tenderebbe ad indebolirsi), mentre in un contesto di risk-off il dollaro continuerà ad essere una delle principali valute rifugio e tenderà ad apprezzarsi; 3) a questo ritmo basta poco per ritrovarsi con un posizionamento speculativo su livelli estremi.