Partenza incolore a Piazza Affari
Apertura debole per i listini europei, dopo la sessione sottotono delle borse asiatiche. Il Ftse Mib di Piazza Affari scambia pressoché invariato in area 28.610 punti, con acquisti moderati su Banca Mediolanum (+0,9%), Banco Bpm (+0,6%) e Unicredit (+0,5%). Modesti ribassi per Saipem (-0,6%), Telecom Italia (-0,6%) ed Eni (-0,5%).
Il sentiment sui mercati resta condizionato dai dati deludenti di ieri sulla crescita cinese. Inoltre, gli operatori prediligono un atteggiamento cauto in attesa di una serie di trimestrali in uscita questa settimana, a partire da quelle odierne di Bank of America e Morgan Stanley. Domani sera riflettori puntati su Ibm, Tesla e Netflix.
In programma oggi i dati sulle vendite al dettaglio statunitensi, oltre alla produzione industriale Usa e l’Indice Empire manifatturiero di New York.
Sul Forex, l’euro/dollaro si apprezza ulteriormente a 1,127 e il dollaro/yen si indebolisce a 138,25. Tra le materie prime il petrolio (Brent) si stabilizza in prossimità dei 78,5 dollari al barile. Per quanto riguarda infine l’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si fissa a 166 punti base, con il decennale italiano al 4,12%.