Paura coronavirus, Ftse Mib oltre -1%. Banche giù, Banco BPM -4% ma Mps in controtendenza con +2%
Il coronavirus fa passare in secondo piano il risiko delle banche italiane, esploso la scorsa settimana con l’ops (offerta pubblica di scambio) che Intesa SanPaolo ha lanciato su Ubi Banca. I grandi soci di quest’ultima hanno rimandato l’offerta al mittente, ma non è stata detta ancora l’ultima parola.
La scorsa settimana Mps aveva inanellato forti guadagni, con il mercato che aveva scommesso su un deal Banco BPM-Bper-MPS.
Il titolo è in rialzo oggi, balzando di oltre +2%, nonostante la sessione negativa del Ftse Mib che, dopo essere crollato di quasi -6% alla vigilia, cede alle 11.30 ora italiana più dell’1%, a quota 23.190,38.
Tra le banche, Banco BPM si conferma tra i titoli peggiori del settore bancario, in perdita di oltre -4%; Bper -0,99%, UniCredit -0,87%, Ubi Banca -0,53%, Intesa SanPaolo -0,50%.