Pensioni: secondo l’Ocse sia Quota 100 che Opzione Donna non vanno rinnovate
Il nuovo rapporto Ocse boccia Quota 100, suggerendo di lasciarla scadere a fine anno senza alcuna proroga. L’Ocse, riprendendo una stima fatta dal Tesoro, ricorda che adottare Quota 100 su base permanente, la spesa pensionistica registrerebbe un aumento cumulativo pari a 11 punti percentuali del Pil tra il 2020 e il 2045. L’Ocse ritiene quindi che sarebbe opportuno lasciar scadere Quota 100 nel dicembre 2021, così come la cosiddetta ‘Opzione Donna’ che da’ diritto al pensionamento anticipato con un trattamento calcolato su base contributiva fino a fine anno. A detta dell’Ocse tale misura amplifica i rischi di povertà in età avanzata. In generale su sistema pensioni, l’Ocse vede le pressioni sulla spesa legate all’invecchiamento demografico e agli interessi “elevate e destinate ad aumentare nel lungo termine”.