Pericolo default Russia: Tesoro Usa chiude accesso a conti Cremlino in banche americane
Il governo di Putin non potrà più rimborsare i detentori del debito sovrano russo attingendo ai suoi conti presso le banche americane. E’ quanto ha deciso il Tesoro degli Stati Uniti, che ha praticamente negato al Cremlino l’accesso ai conti presenti nelle banche americane: conti che erano stati già congelati, con le sanzioni scattate a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina lo scorso 24 febbraio, ma che Mosca aveva comunque potuto utilizzare per rimborsare i detentori dei suoi debiti denominati in dollari, alla scadenza dei pagamenti dovuti.
Se la Russia ha evitato il default rimborsando finora le cedole è stato proprio perchè ha potuto accedere ai conti delle banche Usa.
Il Tesoro Usa ha però ora chiuso anche questa strada, con l’obiettivo di costringere Mosca a scegliere se accedere alle riserve in dollari presenti in Russia per evitare il default o se utilizzare i fondi per continuare a finanziare la guerra. L’obiettivo è quello di costringere Mosca a ridurre le spese per il finanziamento della guerra in Ucraina.