Pernigotti: presentato l’accordo su cessione del ramo gelati al Gruppo Optima
Il management della Pernigotti ha illustrato ieri al Ministero dello Sviluppo economico i termini dell’accordo che ha portato alla cessione del ramo relativo ai preparati per i gelati del marchio Pernigotti Maestri Gelatieri Italiani al gruppo Optima, azienda leader nel settore. La prospettiva di avviare una partnership di lunga durata con il gruppo Optima, sta alla base della decisione della Pernigotti di non procedere nei giorni scorsi alla definizione degli accordi preliminari sottoscritti con la Cooperativa Spes ed Emendatori e di rivedere il precedente piano industriale che prevedeva, lo scorso anno, la chiusura del sito piemontese.
La Pernigotti ha sottolineato, inoltre, che l’accordo con Optima potrà garantire nuove risorse per l’azienda, grazie alle quali rilanciare gli investimenti per avviare un ammodernamento degli impianti del sito di Novi Ligure e continuare a produrre i cioccolati e i torroni. Riguardo ai lavoratori è stato annunciata una riorganizzazione che possa contare su diversi strumenti, a partire dagli ammortizzatori sociali, per rendere economicamente sostenibile lo stabilimento. L’azienda ha, infine, annunciato che presenterà nel dettaglio il nuovo piano industriale entro il prossimo mese di ottobre.
Nel corso del tavolo, i rappresentanti del Gruppo Optima hanno evidenziato la strategicità della scelta di acquisire dalla Pernigotti il ramo dei gelati e il relativo brand, in quanto permette di puntare su un marchio storico del Made in Italy, con numerosi prodotti di alta qualità. Optima ha inoltre annunciato di voler puntare molto sull’innovazione del prodotto in vista di una crescita internazionale che può già contare su una importante rete commerciale.
“Oggi abbiamo ascoltato le linee guida presentate da Pernigotti sia sulla cessione a Optima del ramo gelati che sulla prosecuzione della produzione di cioccolato e torroni nel sito di Novi Ligure – ha dichiarato il Sottosegretario Todde. La nostra massima attenzione è adesso rivolta all’effettivo rilancio delle attività produttive nello stabilimento e alla salvaguardia dei lavoratori, che dovrà concretizzarsi nelle prossime settimane in un dettagliato piano industriale. Non torniamo indietro rispetto all’impegno portato avanti nel corso di questo anno per garantire un futuro a un marchio che ha fatto la storia in Italia e a chi con la propria capacità ha reso questi prodotti una eccellenza internazionale”.
Il prossimo tavolo verrà convocato entro il mese di ottobre per esaminare nel dettaglio il nuovo piano industriale.