Petrolio balza di oltre l’8% con il Brent che torna sopra i 106 $
Nuova fiammata dei prezzi del petrolio. Il futures sul Brent è tornato di slancio sopra i 106 dollari al barile, con un rialzo giornaliero dell’8% circa. Rialzo del 7,6% a 102,5 dollari invece per il WTI:
L’Agenzia internazionale per l’energia (IEA) ha affermato che i mercati potrebbero ritrovarsi tra un mese con tre milioni di barili al giorno (bpd) di greggio russo e prodotti raffinati in meno. Una perdita di offerta ben superiore del calo previsto di un milione di bpd al giorno dovuto all’aumento dei prezzi del carburante.
Morgan Stanley stima un calo della produzione russa di circa 1 milione di barili al giorno da aprile, superiore al calo della domanda globale stimato in circa 600.000 barili al giorno.
La casa d’affari vede il Brent a 120 dollari nel terzo trimestre, ossia 20 dollari in più rispetto a quanto pronosticato inprecedenza.