Petrolio: il Brent sale sopra i 91$
Il petrolio amplia i guadagni in scia alle crescenti tensioni in Medio Oriente. Il Brent supera la soglia dei 91 dollari al barile, sui massimi da ottobre, mentre il Wti scambia in area 87 dollari.
Israele si sta preparando a una potenziale ritorsione di Teheran, dopo l’attacco di lunedì a un complesso diplomatico iraniano in Siria, alimentando i timori di un ampliamento del conflitto nella regione.
Il greggio è aumentato del 18% quest’anno a causa delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente e Ucraina, oltre ai tagli all’offerta dell’OPEC+ e alla crescita della domanda.
Il conflitto tra Israele e Hamas ha portato agli attacchi degli Houthi contro le navi nel Mar Rosso, facendo lievitare i costi di trasporto, ma finora non si è trasformato in una guerra più estesa, in un’area che rappresenta circa un terzo della fornitura mondiale di petrolio.
I colloqui per il cessate il fuoco tra Israele e Hamas – che potrebbero portare al rilascio degli ostaggi detenuti a Gaza – rimangono in fase di stallo. Il ministro dell’Economia israeliano ha affermato di non avere fiducia che il Qatar agisca come mediatore con Hamas, designata come organizzazione terroristica dagli Stati Uniti e dall’Europa.