Petrolio incerto dopo Fed e rally del dollaro
Movimenti incerti per i prezzi del petrolio che sono scesi dai massimi pluriennali, dopo che la Federal Reserve ha indicato l’intenzione di aumentare i tassi di interesse più velocemente di quanto si pensasse in precedenza, innescando un rally del dollaro. In particolare, il WTI si muove sulla linea della parità in area 72,17 dollari al barile e il Brent scivola dello 0,09% a 74,33 dollari.
“Ora che la Fed che si è trasformata da colomba a falco, è probabile che il dollaro continui a salire nei prossimi giorni, rappresentando un vento contrario per il petrolio e altre materie prime”, sottolinea Ricardo Evangelista, analista senior di ActivTrades, indicando però che le perdite sono state limitate dalla pubblicazione dei dati sulle scorte di greggio negli USA, che hanno indicato un forte calo a causa dell’aumento della domanda da parte delle raffinerie americane.