Petrolio non si infiamma con accordo: quotazioni tornano a calare
Il petrolio torna a imboccare la strada dei ribassi, con il Wti e il Brent che lasciano non terreno rispettivamente l’1,38% a 22,09 dollari al barile e l’1,04% a 31,43 dollari. Performance deboli nonostante l’Opec +, alleanza tra i paesi dell’Opec guidati dall’Arabia Saudita e tra i paesi non Opec guidati dalla Russia, sia riuscita a trovare un accordo per tagliare l’offerta, nei mesi di maggio e giugno, di 9,7 milioni di barili al giorno. “L’accordo per certi versi storico per quanto riguarda l’inclusività, rischia di non essere sufficiente per pareggiare gli eccessi di offerta almeno nel breve termine”, sottolineano gli esperti di Mps Capital Services.