Petrolio resta in scacco delle tensioni geopolitiche
Quotazioni petrolifero in calo, con il Brent che viaggia ancora sopra i 95 dollari al barile e il Wti sopra i 94 dollari. “Ieri è stata una sessione volatile per i mercati petroliferi, con gli sviluppi russo/ucraini che hanno dettato il ritmo ai prezzi, cosa che difficilmente cambierà nel breve termine”, commentano gli esperti di commodity di ING sottolineando che “l’incertezza significa che il mercato petrolifero continuerà probabilmente a scontare un premio di rischio abbastanza elevato”. “L’incertezza su come evolverà la situazione non si ferma qui – aggiungono -. Se la situazione dovesse degenerare, non è chiaro come gli Stati Uniti e l’UE reagirebbero in termini di sanzioni e se l’industria petrolifera russa sarebbe presa di mira”.