Piazza Affari (-1,9%) fanalino di coda in Europa
Il Ftse Mib di Piazza Affari chiude in calo dell’1,9% a 33.874 punti, peggior performance giornaliera fra le borse europee. In rosso le banche, soprattutto Mps (-4,9%) e Banco Bpm (-4,35%), oltre a Leonardo (-4,5%) e Saipem (-4,1%), mentre recupera terreno Brunello Cucinelli (+0,9%) e chiude sopra la parità Amplifon (+0,6%).
Gli strascichi delle elezioni europee continuano a pesare sui mercati, in particolare in Francia. Un report sulle possibili dimissioni di Macron, poi smentite, ha innescato un sell-off sulle obbligazioni governative transalpine e dei Paesi più a rischio, come l’Italia.
Lo spread Btp-Bund ha toccato i 150 bp, per poi scendere a 144 bp, con il decennale italiano al 4,06% e il benchmark tedesco al 2,62%.
Nel frattempo, l’attenzione si sposta sugli Usa, dove si attendono per domani i dati sull’inflazione e le decisioni della Fed. La banca centrale americana manterrà i tassi invariati, ma saranno da seguire le parole del presidente Powell e le proiezioni dei funzionari sulla traiettoria futura dei costi di finanziamento (dot plot). Intanto, Apple tocca un nuovo record intraday, all’indomani delle novità sul fronte dell’intelligenza artificiale, compresa una partnership con OpenAI.
Oggi sono stati diffusi i dati sul mercato del lavoro del Regno Unito, che evidenziano un aumento della disoccupazione e una crescita elevata dei salari, mettendo in difficoltà la Bank of England. Venerdì si riunirà anche la Bank of Japan, che potrebbe annunciare una riduzione degli acquisti di obbligazioni.
Tra le materie prime, il petrolio tiene i guadagni della seduta precedente con il Brent a 81,7 dollari al barile e l’oro rimane poco mosso in area 2.310 dollari l’oncia. Sul Forex, l’euro/dollaro perde quota a 1,073 mentre il dollaro/yen sale a 157,3.