Piazza Affari ancora in rialzo, scende spread Btp-Bund aspettando la Bce
Anche Piazza Affari si muove in territorio positivo in attesa della Banca centrale europea (Bce). A Milano l’indice Ftse Mib sale dello 0,68% a quota 24.848 punti, prosegue così la striscia positiva dopo che ieri il listino milanese ha chiuso con un progresso del 2,36% in area 24.675,61 punti. In questo scenario e in attesa di una Bce dovish anche lo spread Btp-Bund si muove in calo e viaggia sotto la soglia dei 108 punti.
Sotto i riflettori Bper che sale di quasi il 2% a quota 1,616 euro. Ieri Piero Montani, pronto a sostituire l’a.d. di Bper Alessandro Vandelli, in una intervista si è soffermato sul tema M&A. “A chi mi chiede se Bper farà parte del risiko, rispondo con chiarezza: gli sportelli acquistati equivalgono a una banca. E se avessimo comprato un istituto di 600 sportelli, non credo che già si poteva parlare di un’altra operazione straordinaria. Almeno per tutto il 2021 dovremo amalgamare l’intera struttura, avere colloqui con i clienti, specie quelli che sono arrivati con gli sportelli”.
Tra le migliori del listino anche Atlantia che avanza di circa il 2,6% portandosi a un passo dai 15 euro. Segno più anche per STM che segna un rialzo dell’1,39 per cento. In evidenza per il titolo del big italo-francese dei chip i conti di Texas Instruments con ricavi in crescita e migliori delle attese. “I commenti circa l’incertezza sulla durata del ciclo hanno causato un declino del titolo del 4% in pre-market ma riteniamo che la situazione di basse scorte riduca il rischio legato ad una normalizzazione della supply nel 2022 che ci aspettiamo sarà comunque graduale”, commentano gli analisti di Equita. Sul fondo del Ftse Mib, con ribassi moderati, Inwit, Snam e Recordati che cedono circa lo 0,3 per cento.