Piazza Affari apre in ribasso, Stm in rosso dopo crollo titoli tech a Wall Street
Piazza Affari apre in ribasso in scia ai forti ribassi accusati dal comparto tech a Wall Street. Il Nasdaq è stato il peggiore dei tre principali indici statunitensi con una contrazione di quasi il 3%, sotto i colpi delle vendite sono finiti i cosiddetti titoli FANG, vale a dire Facebook, Amazon, Netflix e Alphabet (holding a cui fa capo Google).
A Milano, la giornata è così iniziata con il Ftse Mib che lascia sul terreno lo 0,53% a 22.092,16 punti e vede Stm sul fondo del listino milanese con un calo di oltre il 3 per cento. Segno negativo anche per Buzzi Unicem e Fca che cedono rispettivamente l’1,6% e l’1,5 per cento. Seduta positiva, seppure con rialzi contenuti, per Enel (+0,42%), Terna (+0,35%) e A2a (+0,16%): i migliori titoli del Ftse Mib in questo momento. Giù Fincantieri nel giorno in cui ha presentato i conti 2017 e approvato il piano industriale al 2022.
Da monitorare oggi sul fronte macro l’aggiornamento sugli ordini all’industria e il fatturato in Italia, mentre nel pomeriggio l’attenzione si sposterà Oltreoceano dove è atteso tra gli altri il dato sul Pil annualizzato relativo al quarto trimestre del 2017 (lettura finale). Sul fronte obbligazionario, appuntamento con il Tesoro italiano che concluderà il consueto trittico di aste di fine mese offrendo Btp a 5 e 10 anni fino a 5 miliardi complessivi.