Piazza Affari: avvio in lieve rialzo del Ftse Mib (+0,3%), scatto di Ubi e Bper
Inizio si seduta poco mosso per Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che avanza di un timido +0,3% leggermente sopra i 22.000 punti, all’indomani della Federal Reserve che ieri sera ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base al nuovo range compreso tra l’1,75% e il 2%, come da attese. Sulla traiettoria futura, la Fed prevede tassi in calo all’1,9% nel 2019 e nel 2020 prima di risalire al 2,1% alla fine del 2021. L’impressione è che la Fed non sia stata interpretata sufficientemente “dovish” (colomba) dai mercati.
Anche oggi le banche centrali rimangono al centro dell’attenzione. Questa mattina la Bank of Japan ha annunciato la sua politica monetaria, lasciando i tassi fermi come da attese. Nel corso della giornata sono previste le riunioni della banca centrale di Svizzera, Norvegia e Gran Bretagna.
Sull’azionario di Piazza Affari, Ubi Banca (+1,3%) e Bper Banca (+1,2%) che si posizionano ai primi posti del Ftse Mib. Ben comprate anche Fineco (+0,9%) e Intesa (+0,8%). Segni rossi invece per Saipem (-0,8%) e Leonardo (-0,6%).