Piazza Affari cauta con l’Europa aspettando l’inflazione Usa
Avvio prudente per le borse europee, dopo gli ennesimi record dei listini azionari negli Usa e in Giappone, spinti dalla solida performance del settore tecnologico e dall’anticipazione di potenziali tagli dei tassi di interesse della Fed. A Piazza Affari, il Ftse Mib scambia in flessione dello 0,1% a 34.270 punti, con Diasorin (-1,3%) e Tenaris (-0,7%) in coda, mentre avanza ancora Telecom Italia (+1%).
L’evento clou di oggi è la pubblicazione del rapporto sui prezzi al consumo negli Stati Uniti, dopo gli interventi di Powell al Congresso in cui il presidente della Fed ha chiesto maggiori prove di discesa dell’inflazione per tagliare i tassi.
In programma anche i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione, mentre nel regno Unito il Pil di maggio è cresciuto dello 0,4%, superando le attese degli analisti.
Domani, invece, l’attenzione si sposterà sulle trimestrali dei colossi bancari JPMorgan, Citigroup e Wells Fargo.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si stabilizza a 132 bp con il decennale italiano al 3,86% e il benchmark tedesco al 2,54%.
Tra le materie prime, il petrolio recupera terreno con il Brent a 85,6 dollari al barile, mentre l’oro scambia a ridosso dei 2.380 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro si mantiene in area 1,083 e il dollaro/yen sale a 161,7.