Piazza Affari cauta in attesa voto Brexit e asta Bot, Azimut balza a +3%
Avvio sul filo della parità per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib, reduce dal calo di oltre l’1% della vigilia, segna un marginale rialzo dello 0,06% a quota 19.621 punti. Ieri i mercati hanno pagato dazio complici soprattutto i deboli riscontri da Caterpillar e Nvidia che hanno acuito i timori circa gli effetti sul corporate Usa della debole domanda dalla Cina.
Continua intanto a Piazza Affari il rally di Azimut, subito in testa al Ftse Mib in avvio con un rally di oltre il 3%. Bene anche la Juventus (+1,22%) grande protagonista di questo scorcio d’anno con un sonante +50% da inizio 2019. Rialzo oltre l’1% per Enel. Tra i segni meno invece CNH (-0,695) già scivolata ieri complici i deboli conti di Caterpillar.
Oggi attesa per il nuovo voto del parlamento britannico sul piano di uscita dall’UE. Focus anche sui conti di Apple. Per l’Italia si guarda alla penultima asta del mese con il Tesoro che offre Bot semestrali per 6,5 miliardi di euro.