Piazza Affari cauta in avvio, debole Fca. Attesa per Ecofin
Avvio debole per Piazza Affari dopo il rally della vigilia. Assorbito l’effetto tregua sui dazi, i mercati si muovono senza direzione con le Borse asiatiche in calo oggi e Wall Street che ieri ha chiuso in netto rialzo anche se sotto i massimi di giornata.
A Milano l’indice Ftse Mib segna in avvio un calo dello 0,11% a quota 19.600 punti. In prima fila Atlantia che sale dell’1,19%, bene anche Snam a +0,8%. Tra i titoli in affanno figura invece Fca (-0,5%) a cavallo di quota 15 euro. Ieri sono arrivati da un lato i forti riscontri dalle vendite di auto negli Usa (+17%), mentre in Italia si conferma la debolezza con immatricolazioni scese di quasi il 10% a circa 35 mila unità. Nei primi 12 mesi dell’anno le immatricolazioni del gruppo Fca sono state circa 468 mila (-11% a/a), con una quota pari al 26,2 per cento.
Oggi non si segnalano dati macro di rilievo. Focus sul discorso di Mark Carney, governatore della Bank of England, al Parlamento inglese. Per l’Italia riflettori sull’Econfin chiamato a dare il suo parere sulla proposta della Commissione Europea a varare la procedura di infrazione.