Piazza Affari cauta in avvio, Prysmian inciampa su conti 2018
Primi scorci della seduta di metà ottava con lieve prevalenza degli acquisti a Piazza Affari. L’indice Ftse Mib, reduce dalla chiusura praticamente invariata della vigilia, segna un progresso dello 0,17% a quota 20.744 punti. Tra i migliori si conferma anche oggi Telecom Italia (+1,17%) con in primo piano sempre le attese per l’assemblea del 29 marzo e le mosse della Cdp che dovrebbe salire ulteriormente nel capitale.
Sul fronte opposto maglia nera in avvio è Prysmian che è arrivata a cedere il 7% sotto i 17 euro in scia alla pubblicazione dei conti 2018. Il big italiano dei cavi ha annunciato ricavi a 11,57 miliardi di euro rispetto agli 11,35 miliardi registrato nel 2017, battendo le attese degli analisti pari a 10,18 miliardi. L’Ebitda rettificato full combined, includendo quindi General Cable per l’intero 2018, si è attestato a 837 milioni (di cui 197 milioni relativi al solo perimetro General Cable, in linea con le attese) contro i 940 milioni del 2017 (di cui 204 milioni relativi a General Cable) e ha risentito dell’effetto negativo dei tassi di cambio per 41 milioni rispetto al 2017. Il mercato si attendeva un Ebitda rettificato di 822,3 milioni di euro.
Oggi l’Istat pubblicherà la nota mensile sull’andamento dell’economia italiana a febbraio. Tra gli altri appuntamenti, si segnala alla Camera l’audizione di Paolo Savona sulla sua nomina a presidente della Consob. Dagli Usa in arrivo il sondaggio ADP sulla variazione degli occupati, tradizionale antipasto dei dati sul mercato del lavoro in arrivo mercoledì.