Piazza Affari chiude a -0,6%, in controtendenza Saipem
Chiusura debole per le borse europee, malgrado i nuovi record di Wall Street. A piazza Affari, il Ftse Mib termina in calo dello 0,6% a 34.375 punti. Sottotono il comparto del lusso, con Brunello Cucinelli (-4,25%) e Moncler (-2,4%) fra le peggiori dopo le indicazioni negative giunte da Swatch e da Burberry. In controtendenza Saipem (+2,1%) grazie ai nuovi contratti con Saudi Aramco, Tenaris (1,4%) e Leonardo (+1,3%), in un contesto positivo per la difesa.
L’attentato fallito a Donald Trump sembra aver rafforzato la sua posizione nella corsa alla Casa Bianca, inducendo gli investitori a posizionarsi di conseguenza.
Nella notte sono stati diffusi i dati macro sulla crescita della Cina, inferiori alle attese (Pil +4,7% nel secondo trimestre e +5% da inizio anno). In rallentamento anche le vendite al dettaglio e la produzione industriale.
Più tardi pomeriggio interverrà il presidente della Fed, Jerome Powell, mentre sale l’attesa per la riunione della Bce di giovedì. Prosegue intanto la stagione di trimestrali americane, che visto la diffusione dei conti di Goldman Sachs e BlackRock.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 128 bp con il decennale italiano al 3,74% e il benchmark tedesco al 2,47%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent è sceso sotto gli 85 dollari al barile, mentre l’oro sale sopra i 2.430 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro scambia a 1,09 e il dollaro/yen a quota 157,8.