Piazza Affari chiude settimana positiva, passo falso oggi per Generali e le utility
Venerdì senza grossi scossoni per Piazza Affari che si accoda solo in parte al nuovo rally di Wall Street. Il Ftse Mib segna in chiusura +0,37% a quota 24.636 punti. Wall Street oggi sta confermando l’intonazione positiva delle ultime sedute e si avvia a concludere la prima settimana positiva dopo la lunga striscia di ribassi. Sentiment positivo alimentato dalle trimestrali oltre le attese dei colossi cinesi Alibaba e Baidu, così come dallo sgonfiarsi delle pressioni inflattive. Il PCE core, dato sull’inflazione core preferito dalla Fed, è salito su base annua del 4,9% ad aprile, in linea con le previsioni e in rallentamento rispetto al +5,2% di marzo. Buone indicazioni anche dalla spesa per consumi degli Stati Uniti balzata a +0,7% ad aprile e crea i presupposti per un PIL in solida crescita nel 2° trimestre.
Sul parterre di Piazza Affari buona performance per CNH (+3,15%). Miste le banche (+0,45% UNicredit, -0,8% Banco BPM, -0,22% Intesa) con gli analisti di Equita che si aspettano una sponda positiva per il settore dal rialzo dei tassi. La sim milanese conferma buy su 4 banche del Ftse Mib (Intesa, Unicredit, Banco BPM e Mediobanca).
In affanno oggi invce Saipem (-0,5%) dopo il rally di oltre +8% della vigilia. Marathon Asset Management ha aumentato la partecipazione in Saipem portandola al 5,177%. Inoltre in una joint venture paritetica con Clough, ha raggiunto un accordo con Perdaman per lo sviluppo di un impianto in Australia occidentale del valore da circa 2,7Mld$.
Male anche le utility con ribassi del 2,6% per Terna e -1,33% Snam. Infine -1,98% per Generali nel giorno del’uscita a sorpresa dal cda di Francesco Gaetano Caltagirone. Mossa che rianima la contesa sul fronte governance.