Piazza Affari concede il bis, Intesa Sanpaolo la migliore a +5%
Si conferma l’intonazione positiva dei mercati europei che chiudono la settimana in forte rialzo con anche oggi le banche grandi protagoniste. L’aumento record dei tassi deciso ieri dalla BCE non ha spaventato i mercati e oggi il Ftse Mib è andato a recuperare la soglia dei 22 mila punti chiudendo a 22.094 punti (+1,92%). Sul parterre di Piazza Affari si segnala il corposo movimento al rialzo delle banche con +5,33% per Intesa Sanpaolo, seguita da Unicredit (+1,77%) e Banco BPM (+3,18) già ieri grandi protagoniste in positivo dopo la stretta record da parte della Bce. “L’ingresso in uno scenario di tassi positivi e in progressivo rialzo amplia il buffer di sicurezza per affrontare un potenzialmente severo deterioramento macro”, commentano gli analisti di Equita Sim.
Molto bene oggi Tenaris a +4,92% e A2A a +4,91%.
In recupero TIM (+2,82% a 0,197 euro) che ieri aveva segnato un tonfo del 4% toccando i nuovi minimi storici.
Focus oggi sulla riunione dei ministri dell’energia dell’UE per discutere una soluzione a livello di UE per un tetto del prezzo del gas. I vari paesi non sono riusciti a trovare un’intesa preliminare con il cancelliere tedesco Scholz che ha detto che il tetto al prezzo ora è prematuro. Dalle indiscrezioni pre-meeting l’Olanda sarebbe tendenzialmente d’accordo ad applicare un tetto al gas russo, ma contraria alla proposta italiana di applicare il tetto al prezzo del gas a tutto il gas importato in Europa. La Germania sarebbe contraria ad un cap generalizzato (minor prezzo implicherebbe un aumento dei consumi di gas), ma anche ad applicarlo al gas russo.