Piazza Affari corre con assist Lagarde. ENI ed Enel in luce sul Ftse Mib, male Banco
Piazza Affari continua una seduta costantemente intonata al rialzo. L’indice Ftse avanza dell’1,12% in area 19.449 punti. A sostenere gli scambi oggi hanno contribuito le parole di Christine Lagarde. Il presidente della Banca centrale europea (Bce) ritiene che potrebbe essere stato superato il punto peggiore della crisi del coronavirus, ma ha affermato che è improbabile un ritorno allo scenario precedente. “La ripresa sarà incompleta e potrebbe cambiare diversi settori”, ha dichiarato la Lagarde nel corso di un evento online.
Intanto oltreoceano si conferma l’aumento dei contagi negli Stati Uniti con posssibili ripercussioni sulla velocità della ripresa nel cosa ciò comporti in alcubi Stati la riattivazione di misure di contenimento. In Italia l’asta Bot, la seconda del trittico di fine mese, ha visto l’allocazione di 7 miliardi di euro al tasso negativo dello 0,224%.
Sul Ftse Mib si muovono bene le utilities capitanate da Enel (+1,27% a 7,76 euro) che è anche il titolo di maggior peso di tutta Piazza Affari. Meglio ancora fanno Snam a +3,2% e Terna a +1,6%.
TRa i migliori di giornata anche Atlantia (+3,05%) che attende una soluzione sul dossier Autostrade. Secondo alcune indiscrezioni raccolte da Il Messaggero, il vertice di ieri sera non sarebbe arrivato ad alcun accordo, ma al contrario avrebbe allargato le distanze all’interno della maggioranza. Il premier Giuseppe Conte avrebbe quindi deciso di rinviare ogni decisione, anche se una soluzione dovrà arrivare entro il 22 luglio quando sarà inaugurato il nuovo Ponte di Genova.
Tra le banche movimenti contenuti. Ubi Banca, partita in deciso rialzo in vista dell’avvio dell’Ops di Intesa Sanpaolo lunedì 6 luglio, segna un progresso dello 0,8 per cento. Segno meno con oltre -1% invece per Banco BPM e Mediobanca.