Piazza Affari: decollo a +67% teorico per Officina Stellare
Debutto oggi a Piazza Affari per Officina Stellare, società vicentina specializzata nella progettazione e produzione di telescopi e strumentazione ottica ed aerospaziale d’eccellenza. Il titolo non ha ancora fatto prezzo per eccesso di rialzo sul prezzo di controllo. Il titolo, quotato sul segmento AIM, segna un teorico rialzo dell’80% in area 10 euro rispetto al prezzo di collocamento di 6 euro. Il flottante della società è pari al 15,75% del capitale sociale includendo l’esercizio dell’opzione di overallotment (15,63% assumendo l’integrale esercizio della greenshoe in aumento di capitale); il prezzo di offerta è stato fissato in 6 euro per azione (estremo massimo del price range). In base al prezzo di offerta, la capitalizzazione prevista è di 33 milioni di euro circa.
Oggi il Ftse Mib segna un calo dello 0,2% a 21.086 punti con Atlantia che guida i ribassi (-3%) con il M5S che insiste sul ritiro della concessione. Oggi in Italia attenzioni rivolte all’asta Bot per un importo di 6 miliardi. Oggi dovrebbe anche arrivare al Consiglio dei Ministri il piano del Mef volto a proporre all’Unione europea una riduzione del deficit del 2019 fino a 8 miliardi al fine di scongiurare l’avvio di una procedura di infrazione.
Sui mercati internazionali rimane alta l’attesa per il G20 di Osaka. Intanto ieri sera Jerome Powell, numero uno della banca centrale americana, ha detto che molti esponenti del Fomc intravedono maggiori presupposti per una politica monetaria più accomodante, ma allo stesso tempo non vogliono reagire in modo eccessivo a variazioni di singoli dati macro o ad oscillazioni del sentiment di breve termine.