Piazza Affari e Borse europee attese in leggero rialzo in avvio, oggi riprendono le consultazioni da Mattarella
La prima seduta della settimana dovrebbe aprirsi in moderato rialzo per Piazza Affari e le Borse europee, che proseguirebbero così i guadagni della scorsa ottava. Venerdì scorso l’indice Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,12% circa a quota 24.335 punti, sui nuovi massimi dal lontano ottobre 2009.Venerdì sera Wall Street ha terminato con un progresso significativo dopo i dati sul mercato del lavoro. Intonazione positiva anche sui listini asiatici questa mattina (tranne per Tokyo che ha chiuso sulla parità), guidati dalla Cina nonostante non ci sia stata nessuna evoluzione sul fronte commerciale con gli Usa dopo gli incontri di giovedì e venerdì a Pechino. A sostenere gli scambi il balzo delle materie prime, con il petrolio che si è surriscaldato: i prezzi del Wti hanno superato la soglia di 70 dollari al barile, per la prima volta dal novembre del 2014. Incidono le tensioni tra Stati Uniti e Iran, che ha lanciato un avvertimento sulla possibile decisione Usa di abbandonare l’accordo sul nucleare.
Pochi gli spunti macro previsti oggi. Tra questi l’Istat che pubblicherà la nota mensile sull’economia. E a proposito di Italia, oggi il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, riprenderà le consultazioni per la formazione del nuovo governo. Nel fine settimana il leader del M5S, Luigi Di Maio, ha fatto un passo avanti verso la Lega, proponendo un governo insieme ma senza Berlusconi e con un premier terzo. Sul fronte societario, oggi i conti di Ferragamo e Fincantieri.