Piazza Affari e Borse europee previste aprire con segno più, oggi i conti di Pirelli e Saras
Le Borse europee dovrebbero tentare un rimbalzo in avvio, sulla scia dei guadagni dei listini asiatici. Questa mattina Tokyo ha chiuso con un progresso di quasi 1 punto percentuale, nonostante il pessimo dato cinese relativo all’attività manifatturiera della Cina, con l’indice Pmi Markit/Caixin scivolato a febbraio a 40,3, ben al di sotto dei 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione (valori al di sotto) e di espansione (valori al di sopra) e ben al di sotto delle attese degli analisti. Ancora peggio ha fatto il Pmi manifatturiero reso noto dalle autorità di Pechino, quello ufficiale. L’indice è crollato a 35,7 punti a febbraio, al valore minimo record, rispetto ai 50 punti di gennaio e contro i 46 attesi dal consensus. A sostenere i mercati internazionali è l’attesa di misure espansive di politica monetaria da parte delle principali banche centrali, in primis la Federal Reserve e la Bce, per contrastare gli effetti del diffondersi del coronavirus sull’economia globale.
Anche Piazza Affari dovrebbe aprire la seduta in territorio positivo, anche se a un ritmo più moderato, cercando di reagire al tonfo della scorsa ottava, la peggiore dalla crisi finanziaria del 2008, a causa della paura legata al coronavirus. Venerdì scorso l’indice Ftse Mib ha chiuso con una flessione del 3,58% finendo a 21.984,21 punti, sotto la soglia psicologica dei 22.000 punti. Sull’obbligazionario il Btp ha archiviato una settimana di sell-off, con lo spread che ha allargato nelle ultime cinque sedute di circa 40 punti base. Secondo l’ultimo aggiornamento, in Italia il numero di contagiati è salito a 1577 persone, di cui 140 in terapia intensiva. Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha annunciato che l’Italia chiederà all’Ue margini di flessibilità in bilancio per far fronte all’emergenza.
Anche se l’attenzione del mercato rimane rivolta alla diffusione del coronavirus, la seduta sarà movimentata anche da alcuni appuntamenti macro, tra cui spicca l’indice Pmi manifatturiero di Italia, Francia, Germania, Eurozona e Gran Bretagna. Si segnala che a Parigi l’Ocse pubblicherà le stime economiche. A mercato chiuso, appuntamento con le immatricolazioni auto in Italia a febbraio. A livello societario oggi sono in programma i cda di Pirelli e Saras per l’approvazione dei conti.