Piazza Affari e Borse europee previste aprire in deciso ribasso su guerra Russia-Ucraina. I temi da seguire
L’ultima seduta della settimana dovrebbe avviarsi con un ennesimo tonfo per le Borse europee, compresa Piazza Affari, destinate a proseguire così i recenti ribassi. Ieri l’indice Ftse Mib ha così chiuso nei pressi dei minimi di giornata a quota 23.958 punti con un -2,35%. A pesare sono ancora una volta gli sviluppi della guerra Russia-Ucraina, con la notizia dell’intensificarsi dei combattimenti, in particolare nei pressi della più grande centrale nucleare d’Europa.
I listini asiatici questa mattina sono stati preda delle vendite dopo la notizia di un incendio in una dependance della centrale nucleare ucraina di Zaporozhye, la più grande d’Europa, durante gli scontri tra le truppe russe e ucraine. L’incendio è stato domato e non è stato rilevato alcun aumento dei livelli di radiazioni.
Mentre il conflitto continua a dominare il sentiment dei mercati, gli operatori oggi guarderanno anche al fronte macro da dove giungeranno importanti indicazioni, tra cui spiccano i dati sul mercato del lavoro americano, in uscita nel primo pomeriggio italiano a meno di due settimane dalle decisioni della Federal Reserve.
Gli economisti intervistati da Dow Jones prevedono una crescita di 440.000 nuovi posti di lavoro e un calo del tasso di disoccupazione al 3,9%. I salari orari sono attesi in crescita del 5,8% su base annua, a conferma di come l’inflazione, negli Stati Uniti, continui a rimanere alta.