Piazza Affari e Borse europee previste aprire in rialzo, oggi dati su Uk
La prima seduta della settimana dovrebbe avviarsi in rialzo per Piazza Affari e le principali Borse europee, nonostante i timori per la crescita economica e la guerra commerciale. A quest’ultimo riguardo, nel corso della settimana è previsto a Pechino un nuovo round di trattative tra Stati Uniti e Cina. Le preoccupazioni sul rischio di un mancato accordo rimangono, soprattutto dopo che, lo scorso giovedì, il presidente americano Donald Trump ha detto che non incontrerà l’omologo cinese Xi Jinping prima del 2 marzo, data in cui è previsto il rialzo dei dazi doganali su alcuni prodotti cinesi importati.
In questo quadro, Shanghai ha riaperto i battenti oggi, dopo essere rimasta chiusa la scorsa settimana per il Capodanno cinese, salendo di oltre l’1%, mentre Hong Kong è più cauta con +0,23%, Sidney ha chiuso fiacca con -0,18%, Seoul +0,10%. Tokyo è rimasta chiusa per festività.
La giornata sarà movimentata dalle indicazioni in arrivo dalla Gran Bretagna con la bilancia commerciale, la produzione industriale e il Pil trimestrale. A Bruxelles si riunirà l’Eurogruppo, la riunione dei ministri delle Finanze della Zona euro.
A Piazza Affari l’umore degli operatori rimane condizionato dalle deboli prospettive di crescita dell’Italia e dalle trimestrali societarie. In particolare oggi verranno diffusi i conti di Banca Ifis, Banca Mediolanum, Banca Popolare di Sondrio, doBank e Recordati. Intanto dal fronte politico, in particolare dai due vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini, è giunto un attacco ai vertici di Bankitalia e Consob, responsabili di non aver vigilato quelle banche che, andando in crisi, hanno azzerato i risparmi di diversi risparmiatori italiani.