Piazza Affari e Borse europee previste aprire sotto la parità. I temi da seguire oggi
La prima seduta della settimana dovrebbe avviarsi con segno meno per Piazza Affari e le Borse europee. Le incertezze legate alle prossime mosse di politica monetaria, all’inflazione e al conflitto Russia-Ucraina superano il relativo sollievo per i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali in Francia, mentre il prezzo del petrolio scende di oltre il 2% con una crescente preoccupazione per la situazione Covid in Cina.
Come da attese, Macron si è aggiudicato la vittoria del primo turno delle presidenziali ma, altrettanto come da attese, lo scarto con la rivale Le Pen si è confermato decisamente ridotto. E così saranno loro due a sfidarsi nel ballottaggio delle elezioni presidenziali francesi del prossimo 24 aprile.
La settimana che si apre, seppur abbreviata per i mercati in Europa e negli Usa (chiusi venerdì prima del weekend di Pasqua), si preannuncia densa sul fronte macro con gli incontri di politica monetaria della Bank of Canada (mercoledì) e della Banca centrale europea (Bce), in agenda giovedì, che sarà preceduta dai dati sui prezzi al consumo negli Stati Uniti (martedì).
L’inflazione Usa potrebbe aver raggiunto l’8,5% su base annua a febbraio, secondo il consenso di Reuters. In Cina, le statistiche ufficiali sull’inflazione pubblicate oggi hanno mostrato un aumento dei prezzi alla produzione superiore alle attese, dell’8,3% in un anno.
Infine, si ricorda l’avvio della nuova stagione dei conti, che inizierà mercoledì negli Stati Uniti con i risultati trimestrali delle banche americane.