Piazza Affari e Borse europee previste in calo in avvio dopo inizio settimana sprint
L’ottimismo dei mercati sul fronte commerciale Usa-Cina si sgonfia. L’entusiasmo di ieri lascia il posto oggi a una maggiore cautela, dopo la nuova lettera firmata da 11 senatori Usa e da funzionari del dipartimento di Energia e Sicurezza Nazionale, che ha chiesto di vietare l’utilizzo della tecnologia prodotta da Huawei per la produzione dell’energia solare. La missiva conferma come gli Stati Uniti non vogliano limitarsi a vietare l’utilizzo nel territorio americano di infrastrutture tlc di produzione cinese per le reti 5G, ma anche qualsiasi tipo di tecnologia che possa essere visto come una minaccia alla sicurezza della nazione.
In questo quadro, Tokyo ha chiuso in calo dello 0,37% mentre gli altri listini asiatici si sono mossi in ordine sparso. Piazza Affari e Borse europee dovrebbero avviare gli scambi in territorio negativo, dopo un inizio di settimana all’insegna degli acquisti. Ieri l’indice Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,86% a 20.437 punti, sui nuovi massimi annui, e ha toccato un picco in avvio a 20.488 punti, livello più alto dallo scorso 5 ottobre, facendo meglio degli altri indici europei.
L’agenda macro di oggi prevede alcuni dati sul mercato immobiliare degli Stati Uniti, con nuove costruzioni, nuovi cantieri e permessi edilizi. Tra gli appuntamenti della giornata si segnala l’asta del Tesoro con l’offerta di Bot.