Piazza Affari e Borse europee previste in calo in avvio, nuovo fronte di tensione in Arabia Saudita
La prima seduta della settimana dovrebbe avviarsi in territorio negativo per Piazza Affari e le principali Borse europee, in un clima che rimane teso. A preoccupare gli operatori sono la guerra commerciale Usa-Cina e la risalita dei rendimenti dei titoli di Stato americani. Come se non bastasse, si è aperto anche un nuovo fronte di tensione tra Arabia Saudita e Stati Uniti per la scomparsa del giornalista dissidente Jamal Khashoggi, che vive in esilio negli Usa. Il presidente americano Donald Trump avrebbe minacciato di infliggere all’Arabia punizioni severe in caso di implicazioni nel caso. Intanto la Borsa di Ryad ha ceduto il 7% nella seduta di ieri, dopo due giorni di chiusura.
Guardando in Italia, oggi si attende l’esame da parte del Consiglio dei ministri sul decreto fiscale e sul Documento programmatico di bilancio, che deve essere inviato in giornata alla Commissione europea, aprendo ufficialmente il confronto tra Roma e Bruxelles sulla manovra 2019. Intanto Bankitalia aggiornerà oggi l’andamento del debito pubblico italiano. A Piazza Affari, l’indice Ftse Mib, entrato in mercato orso (oltre -20% dai picchi di periodo toccati il 7 maggio) ha terminato venerdì scorso a -0,52% sotto quota 19.300, sui nuovi minimi da febbraio 2017.