Piazza Affari e Borse europee previste in deciso ribasso in avvio
E’ previsto un avvio di seduta in deciso ribasso per Piazza Affari e le altre Borse europee, in scia alla debolezza dei listini asiatici che hanno imboccato la via dei ribassi in seguito ai dati sul mercato del lavoro Usa (in particolare il balzo delle non-farm payrolls a 224mila unità) che smorzano le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed nella riunione di fine mese. Tokyo ha chiuso con una flessione di circa 1 punto percentuale, peggio Shanghai che mostra un -2,44% e Hong Kong con un -1,76%.
Intanto in Europa si guarda al caso Deutsche Bank che ha annunciato un maxi piano di ristrutturazione. Ma anche alla Grecia, dove le elezioni hanno decretato la fine della premiership di Alexis Tsipras, leader del partito Syriza, e la vittoria del partito di centro-destra Nuova Democrazia, guidato dall’ex banchiere Kyriakos Mitsotakis.
A Piazza Affari, attenzione alle banche, già nell’occhio del ciclone per la questione degli Npl, la debolezza dell’economia e i casi ancora aperti di Carige e Mps. Proprio quest’ultima ha messo a segno venerdì scorso un balzo di oltre l’11%, riuscendo ad azzerare le perdite 2019 grazie all’eco del successo del bond senior collocato, la prima emissione di uno strumento senior unsecured dall’avvio del piano di ristrutturazione. Venerdì scorso l’indice Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,61% appena sotto la soglia dei 22mila punti.