Piazza Affari e Borse europee previste piatte in avvio
La prima seduta della settimana dovrebbe avviarsi all’insegna della cautela a Piazza Affari e sulle principali Borse europee, dopo la chiusura contrastata di Wall Street venerdì scorso e la cautela dei listini asiatici questa mattina. Tokyo ha chiuso la sessione in rialzo dello 0,46%, nonostante il crollo del titolo Sony, scivolato di oltre l’8% dopo che il colosso ha annunciato di aver tagliato l’outlook sul fatturato per l’intero anno fiscale, a causa delle vendite più deboli delle attese di smartphone e di macchine fotografiche. Sabato è stato diffuso l’indice Pmi dei servizi della Cina stilato da Caixin/Markit, sceso a gennaio a 53,6 punti dai 53,9 di dicembre, ma oltre la soglia dei 50 punti. Oggi la Borsa di Shanghai è rimasta chiusa per il Festival di Primavera mentre Hong Kong ha chiuso in anticipo per il Capodanno.
Piazza Affari ha inaugurato febbraio con il piede sbagliato. Venerdì scorso l’indice Ftse Mib, miglior indice europeo a gennaio con un saldo di quasi +8%, ha chiuso con un calo dello 0,78%, spinto al ribasso dalla debolezza delle banche. In Italia si continua a guardare con preoccupazione alla debolezza dell’economia con la spirale recessiva che potrebbe continuare anche nella prima parte del 2019. Confindustria indica un’espansione poco superiore a zero, mentre il Pmi manifatturiero a gennaio ha indicato un’ulteriore contrazione scendendo ai minimi da 5 anni e mezzo. Oggi verrà diffuso l’aggiornamento sull’inflazione a gennaio. Tra i titoli, attenzione a Fiat Chrysler dopo che venerdì a mercato chiuso sono stati diffusi i dati sulle immatricolazioni in Italia.