Piazza Affari e Borse europee previste poco mosse in avvio, attenzione a Fca
Si prevede un avvio poco mosso per Piazza Affari e le principali Borse europee, nonostante le buone indicazioni macro giunte questa mattina dalla Cina. Il paese del Dragone è cresciuto a un ritmo stabile nel primo trimestre dell’anno (Pil +6,4% su base annua), battendo le attese degli analisti che anticipavano un rallentamento del Prodotto interno lordo al livello più basso degli ultimi 27 anni, mentre la produzione industriale è balzata in avanti in maniera inaspettata e le vendite al dettaglio hanno confermato un aumento dei consumi interni, rassicurando gli operatori sullo stato di salute della seconda economia mondiale.
In questo quadro, la maggior parte dei listini asiatici ha imboccato la via dei rialzi questa mattina con Tokyo che ha chiuso con un progresso (+0,25%) per la terza seduta consecutiva. Deboli invece le piazze di Shangfhai e Hong Kong che attendono sviluppi sul fronte commerciale con gli Stati Uniti. La giornata sarà movimentata da diverse indicazioni, tra cui spicca l’inflazione dell’Eurozona relativa a marzo.
Per quanto riguarda l’Italia, si segnala oggi l’intervento in Parlamento del ministro dell’Economia, Giovanni Tria, sul Def. A livello societario, oggi si riuniranno le assemblee di UnipolSai, Bper, Mondadori, Acea e Cementir. Da monitorare Fca dopo i dati sulle immatricolazioni in Europa. Attenzione all’indice Ftse Mib che ieri è salito ancora, chiudendo in moderato rialzo (+0,12%) a quota 21.918 punti. L’indice guida della Borsa milanese ha mancato ancora il superamento in chiusura della soglia dei 22mila punti, ma si è portato ormai a un soffio.