Piazza Affari e Borse europee previste poco mosse in avvio in un clima semi-festivo
Prevista una partenza piatta per Piazza Affari e le Borse europee, con gli investitori che rimangono cauti, orfani di Wall Street (ieri è rimasta chiusa per il Giorno del Ringraziamento e oggi sarà aperta solo mezza giornata per il Black Friday). Chiusa per festività la piazza di Tokyo, mentre gli altri listini asiatici hanno imboccato la via dei ribassi sui timori per l’escalation della guerra commerciale Usa-Cina. In attesa dell’incontro che si terrà tra il presidente cinese Xi Jinping e americano Donald Trump in occasione della riunione del G20 della prossima settimana, da Washington è arrivato un nuovo schiaffo commerciale contro Pechino. Stando a quanto riporta il Wall Street Journal, l’amministrazione Trump ha avvertito sui rischi di sicurezza legati all’utilizzo di prodotti elettronici cinesi. Nello specifico, Trump avrebbe avvertito gli alleati di non usare i prodotti Huawei.
In Italia, la bocciatura della legge di bilancio da parte dell’Ue, che ha preannunciato il possibile avvio di una procedura di infrazione a causa della violazione della regola del debito, continua a tenere banco con il governo che conferma di voler mantenere l’impronta originale della Manovra anche se tra gli investitori trapela un maggiore ottimismo circa la possibilità di una soluzione di compromesso. “Vogliamo il dialogo con l’Unione europea, non la guerra”, ha detto il vicepremier pentastellato Luigi Di Maio, in un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica.
Oggi è il giorno degli indici Pmi manifatturiero e servizi dei singoli paesi europei e dell’intera Eurozona, a cui seguirà nel pomeriggio il corrispettivo degli Stati Uniti. Intanto è giunto il dato definitivo sul Pil della Germania relativo al terzo trimestre dell’anno, che ha confermato il rallentamento nel terzo trimestre dell’anno.