Piazza Affari flat in avvio, bene Poste dopo i conti
Partenza cauta per le borse europee, in attesa degli appuntamenti chiave con le banche centrali. A Piazza Affari il Ftse Mib scambia poco mosso (+0,1%) in area 28.930 punti. Acquisti su Poste Italiane (+2,7%) dopo i conti del semestre che evidenziano un utile netto in aumento del 16% a 1,1 miliardi. Denaro su Banca Generali (+1,1%) e Bper (+1%), mentre arretrano Recordati (-1,1%) e Interpump (-1%). Anche Italgas (-0,4%) e Unicredit (-0,5%) diffonderanno oggi i risultati.
L’attenzione è prevalentemente rivolta alle riunioni della Fed (oggi e domani) e della Bce, in programma giovedì, che alzeranno i tassi di 25 punti base. Il focus si concentrerà sulle conferenze stampa di Powell e Lagarde per eventuali indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria. Venerdì si riunirà anche la BoJ, inoltre uscirà il dato americano sull’indice Pce core, una metrica importante per l’inflazione americana.
Dall’agenda macro odierna sono in arrivo l’indice Ifo tedesco e il dato sulla fiducia dei consumatori statunitensi, dopo quelli di ieri sugli indici Pmi che hanno registrato una contrazione peggiore delle attese nella zona euro e un rallentamento della crescita negli Usa.
Intanto, prosegue la stagione di trimestrali americane ed entra nel vivo quella delle società europee. Questa sera diffonderanno i conti tra le altre Microsoft e Alphabet.
Sul Forex, l’euro/dollaro si attesta a 1,108 mentre il dollaro/yen risale a 141,6. Tra le materie prime continua la corsa del petrolio, reduce da quattro settimane consecutive in rialzo, con il Brent a 82,7 dollari al barile. Rendimenti in rialzo nel comparto obbligazionario, con lo spread Btp-Bund in area 161 bp e il decennale italiano in calo al 4,07%.