News Notiziario Notizie Italia Piazza Affari galvanizzata da inflazione Usa, balzo di Stm ed Enel

Piazza Affari galvanizzata da inflazione Usa, balzo di Stm ed Enel

10 Novembre 2022 17:42

Giovedì euforico per Piazza Affari che allunga la striscia di rialzi delle ultime sedute aggiornando i massimi a oltre 5 mesi. L’indice Ftse Mib segna in chiusura un +2,58% a 24.394,28 punti. Oggi riflettori l’inflazione statunitense, risultata in ulteriore rallentamento a ottobre. L’indice prezzi al consumo USA è rallentato a ottobre a +7,7% a/a da 8,2% (consensus era 7,9%), mentre l’inflazione core rallenta da 6,6% al 6,3% (consensus era 6,5%). Riscontri che alimentano le speranze di una fine anticipata dell’attuale ciclo di aumenti dei tassi di interesse da parte della Fed.

Reazione positiva al calo delle pressioni inflattive soprattutto per i titoli tech (+9,6% Nexi e +7,9% Stm ) e le utility (+4% Enel, +3,1% Terna e +4,7% A2A). Sul parterre di Piazza Affari si segnala il rialzo di Poste Italiane (+4,3%) che nei primi 9 mesi dell’anno ha visto l’utile netto balzare del 21,4% a 1,4 mld.

Exploit oggi anche per TIM (+5,2%) sulla scia dei conti del 3° trimestre 2022. Il gruppo guidato da Pietro Labriola nel trimestre ha visto i ricavi da servizio attestarsi a €3,7 mld, in aumento del 3% rispetto a quanto realizzato nel medesimo periodo del 2021 e battendo le stime degli analisti che per il 3° trimestre stimavano un valore a €3,67 mld. L’Ebitda organico per il gruppo si è attestato a quota 4,5 miliardi di euro nei primi nove mesi, mentre migliora il trend su base trimestrale. La società segnala di aver raggiunto il 90% dei target di contenimento dei costi per l’intero 2022. Confermate le stime per il 2022 presentate in occasione dei risultati semestrali.

Positiva anche Snam (+2%) che ha riportato un utile netto adjusted di gruppo di 932 milioni di euro (-0,6%) nei primi 9 mesi 2022 e confermato la guidance sull’utile netto 2022 ad almeno 1,13 miliardi di euro.

Tra i segni meno troviamo i titoli petroliferi come Saipem (-3,4%) e Tenaris (-4,1%).