Piazza Affari in rialzo (+1,3%) con Wall Street ed eurolistini
Seduta positiva per le borse europee, sostenute nel pomeriggio anche dall’andamento tonico di Wall Street. A Piazza Affari, il Ftse Mib chiude in rialzo dell’1,3% a 33.746 punti, con Mps (+4,9%), Bper (+3%) e Amplifon (+2,6%) tra le migliori, mentre perdono terreno Iveco (-1,25%) ed Erg (-1,8%).
In giornata è stato diffuso il rapporto di febbraio sui prezzi al consumo degli Usa, che ha evidenziato una lieve accelerazione dell’inflazione. L’indice mostra una crescita del 3,2% su base annua, rispetto al 3,1% di gennaio, mentre il dato core ha rallentato meno del previsto, da 3,9% a 3,8%.
Numeri che nel complesso confermano la tesi prudente della Fed sui tagli dei tassi, togliendo qualche certezza a chi spera in una prima mossa nel meeting di giugno.
Oggi sono stati pubblicati anche i dati sul mercato del lavoro del Regno Unito, che ha mostrato segnali di raffreddamento nei tre mesi terminati a gennaio, con un tasso di disoccupazione in aumento dal 3,8% al 3,9% e una crescita dei salari settimanali medi in calo dal 5,8% al 5,6%.
L’agenda dei prossimi giorni è relativamente scarna, con i prezzi alla produzione, le vendite al dettaglio e la fiducia dei consumatori statunitensi.
Intanto, sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce ancora a 127 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,6% e quello del Bund al 2,33%. Tra le materie prime, il petrolio Brent oscilla fra 82 e 83 dollari al barile, dopo il rapporto mensile dell’Opec che ha confermato una crescita robusta della domanda nel 2024, pari a 2,2 milioni di barili al giorno.
Sul Forex, cambio euro/dollaro poco mosso a 1,092 e dollaro/yen in rialzo a 147,7 yen per dollaro.